“Accogliere ad Arte” è il nome dell’iniziativa che coinvolge tassisti, albergatori, custodi dei musei e altre categorie professionali

Rendere i cittadini i primi e più appassionati portavoce delle bellezze di Napoli e al contempo custodi del territorio.
E’ questo l’obiettivo di “ACCOGLIERE ad ARTE”, iniziativa coordinata da Progetto Museo e che vede il coinvolgimento di istituzioni, a partire dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania, di musei, da Capodimonte alla Cappella di Sansevero, nonché di aziende come Anm, società del trasporto pubblico del Comune di Napoli, e Gesac, la società che gestisce l’Aeroporto internazionale di Napoli Capodichino.
Già vincitore del Premio Cultura dei Gestione 2019, “ACCOGLIERE ad ARTE” allarga ancora di più la sua comunità quest’anno, anche grazie al sostegno dell’Aeroporto Internazionale di Napoli, coinvolgendo quasi mille persone e nuove categorie professionali strategiche per l’accoglienza dei turisti : tassisti, vigili urbani, dipendenti del trasporto pubblico, ma anche ristoratori, albergatori, addetti al verde e personale di custodia scopriranno oltre 20 musei della città da novembre 2019 a maggio 2020 per permettere ai “primi narratori della città” di comunicare informazioni corrette e pertinenti e mettere in contatto i turisti e i visitatori con la straordinarietà della città di Napoli.

“‘ACCOGLIERE ad ARTE’ arriva alla quarta edizione e sta diventando un modello di valorizzazione reciproca che mette in dialogo luoghi e umanità, città e cittadini”, spiega Francesca Amirante, presidente di Progetto Museo. Alla presentazione della quarta edizione del progetto, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia ai Vergini, oggi sede del centro per l’ARTE contemporanea Smmave, ha partecipato anche l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele: “Il turismo – ha detto – ha riacceso un sentimento di fierezza per Napoli nei cittadini napoletani. Trasformare questo rinnovato orgoglio in opportunità di sviluppo e sentimento civico può mettere in campo energie preziose e inaspettate. E’ questa la grande intuizione dell’equipe che anima ‘ACCOGLIERE ad ARTE’ e che ci pone all’avanguardia in quella vocazione all’ospitalità che ci viene universalmente riconosciuta”.
Roberto Barbieri, ad di Gesac, è intervenuto ricordando che “l’aeroporto è prima e ultima impressione che i turisti hanno della nostra splendida città ed è nostro dovere accogliere i passeggeri al meglio, offrendo servizi e infrastrutture all’altezza di una grande capitale europea, collegata con volo diretto a oltre 100 destinazioni. Siamo fieri di svolgere un ruolo cruciale nell’ambito della filiera turistica, ma la filiera si compone di tanti attori, tutti ugualmente importanti e strategici per la promozione, cura e valorizzazione del nostro eccezionale patrimonio artistico. E’ per questo – ha concluso – che Gesac sostiene ‘ACCOGLIERE ad ARTE’: una cultura dell’accoglienza diffusa ci rende cittadini migliori”.