Individuare strategie e buone pratiche necessarie per salvaguardare e promuovere il patrimonio paesaggistico, ambientale e architettonico delle piccole località a forte vocazione culturale e turistica. Sono questi i principali obiettivi della VI edizione della “Conferenza dei Borghi più belli del Mediterraneo” organizzata dal Club dei Borghi più Belli d’Italia, dal Comune di Cisternino e dal Politecnico di Bari con un programma interamente dedicato a “Abitare il Paesaggio”.
Dal 4 al 7 ottobre appuntamento nel borgo brindisino

per un confronto internazionale tra studiosi, progettisti, maestranze ed operatori di settore sulle esigenze dei piccoli centri, abitualmente esclusi dai percorsi turistici tradizionali.
Gli antichi borghi costruiscono il paesaggio mediterraneo. Veri e propri capisaldi nella geografia del territorio, nodi in un reticolo, frutto del processo di territorializzazione, costituiscono un patrimonio fragile da salvaguardare e valorizzare; un bene innanzitutto paesaggistico, oltre che culturale e storico, da tutelare e promuovere. Tessuti abbandonati, inaccessibili o impraticabili, distrutti da calamità naturali o violentati da interventi non coerenti con il contesto, diventano ferite, troppo spesso irreversibili, nel paesaggio, nella storia e nell’identità dei luoghi.
La Conferenza internazionale è nata nel 2013 per iniziativa del Club dei “Borghi più belli d’Italia”, grazie ad un progetto finalizzato alla costituzione di reti nazionali, tra i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, per favorire processi di acquisizione, condivisione e diffusione di buone pratiche. Proprio per la sua valenza e rilevanza, l’iniziativa ha ricevuto, negli anni scorsi, la Medaglia del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Presidenza del Consiglio e del Ministero dello Sviluppo Economico, nonché il sostegno di diversi Enti regionali e nazionali. Solo i piccoli comuni, con una popolazione inferiore a 15 mila residenti ed un nucleo storico di massimo di duemila abitanti, possono candidarsi al riconoscimento de’ “I Borghi più belli” e avviare un processo di valutazione dei caratteri di pregio storico, architettonico, urbanistico, culturale e paesaggistico. Le prime edizioni della Conferenza hanno favorito la divulgazione dei principi ispiratori della rete de’ “I Borghi più belli”, di cui si è discusso con i vertici istituzionali degli Enti aderenti all’iniziativa.
Per l’occasione si terrà un press tour “Andar per borghi in Valle d’Itria”, organizzato da Daunia Press tour, dal 3 all’ 8 ottobre nei comuni di Cisternino, Ostuni, Ceglie Messapica, Martina Franca e Locorotondo. Prevista inoltre la partecipazione a laboratori sensoriali-degustativi presso alcune delle migliori aziende agroalimentari del territorio.